Come cucinare il cinghiale

Ciao caro lettore!
Oggi voglio raccontarti come preparare un delizioso cinghiale in umido, un secondo piatto che porta con sé il profumo dei boschi e delle tradizioni.
Ricorda che la preparazione richiede un po’ di pazienza, ma il risultato sarà davvero gratificante!
Inizia tagliando la carne di cinghiale a pezzi.
Se non sei sicuro di come fare, non preoccuparti: chiedi al tuo macellaio di fiducia di aiutarti!
Una volta che hai i pezzi pronti, mettili in una ciotola e coprili con del vino rosso.
Lasciali marinare in frigorifero per almeno 12 ore.
Questo passaggio è davvero importante: la carne si intenerirà e assorbirà tutti i profumi del vino.
Dopo la marinatura, scola la carne e asciugala con della carta assorbente.
In una casseruola capiente, scalda un filo d'olio extravergine d'oliva e fai rosolare la carne a fuoco vivo.
Questo passaggio è fondamentale per sigillare i succhi all'interno!
Ora, prepariamo il soffritto!
Tritiamo finemente due cipolle, due carote e due coste di sedano.
Quando la carne è dorata, aggiungi le verdure e fai soffriggere per qualche minuto.
Gli odori che si sprigionano in cucina saranno irresistibili!
Versa il vino della marinatura nella casseruola e unisci tre rametti di rosmarino e due foglie di alloro.
Regola di sale e pepe a piacere.
Copri e lascia cuocere a fuoco lento per circa 2 ore.
Ti consiglio di mescolare di tanto in tanto e, se necessario, aggiungere un po’ d’acqua per evitare che si attacchi.
Quando la carne è tenera e saporita, spegni il fuoco e lascia riposare per qualche minuto prima di servire.
Puoi accompagnare il tuo cinghiale in umido con purè di patate o polenta, che saranno perfetti per assorbire quel delizioso sughetto.
Buon appetito e ricordati di raccontarmi come è andata la tua preparazione!