cantucci ricetta
I cantucci sono dei biscotti tradizionali toscani, famosi per la loro croccantezza e il loro sapore unico.
Questi dolcetti sono molto popolari in Italia e vengono spesso serviti insieme a un buon bicchiere di Vin Santo, un vino dolce tipico della regione.
La loro origine risale al XVI secolo, quando erano conosciuti come "biscotti di Prato" e venivano preparati per la prima volta nel monastero di San Vito a Prato.
La ricetta dei cantucci è semplice e richiede pochi ingredienti, ma il risultato è davvero delizioso.
La base è costituita da farina, uova, zucchero e mandorle, ma è possibile aggiungere anche altri ingredienti come cioccolato, noci o arancia candita per dare un tocco di originalità.
La preparazione dei cantucci richiede qualche passaggio, ma non è complicata.
Innanzitutto, si mescolano la farina e lo zucchero in una ciotola.
Poi, si aggiungono le uova e si impasta fino a ottenere un composto omogeneo.
A questo punto, si aggiungono le mandorle (interi o tritate a seconda dei gusti) e si amalgamano bene con l'impasto.
Dopo aver ottenuto un impasto compatto, si divide in porzioni e si formano dei rotoli sottili, che vengono posti su una teglia rivestita di carta da forno.
Si inforna a 180 gradi per circa 20-25 minuti, fino a quando i rotoli diventano dorati.
A questo punto, si tolgono dal forno e si lasciano raffreddare leggermente.
Una volta raffreddati, i rotoli vengono tagliati a fette oblique, di circa un centimetro di spessore.
Le fette vengono poi disposte nuovamente sulla teglia e infornate per altri 10-15 minuti, fino a quando i cantucci diventano croccanti.
I cantucci sono perfetti per accompagnare un tè o un caffè, ma la tradizione vuole che vengano serviti inzuppati nel Vin Santo.
La combinazione tra la croccantezza dei biscotti e la dolcezza del vino crea un connubio irresistibile.
Se hai voglia di provare una ricetta tipica italiana, i cantucci sono la scelta perfetta.
Con pochi ingredienti e un po' di pazienza, potrai deliziare te stesso e i tuoi ospiti con questi biscotti croccanti e saporiti.
Non dimenticare di conservarli in un contenitore ermetico, così da poterli gustare anche nei giorni successivi.