Le pappardelle al cinghiale sono un primo piatto gustoso e ricco di sapore, perfette per un pranzo domenicale o una cena speciale.
Iniziamo con una premessa: la carne di cinghiale ha un sapore intenso e, se marinata, diventa ancora più tenera e saporita.
La marinatura è un passaggio fondamentale, quindi se hai tempo, ti consiglio di iniziare questo procedimento la sera prima.
Inizia preparando la carne di cinghiale, marinandola in vino rosso con cipolla, carote, sedano, aglio e rosmarino.
Questo passaggio non solo renderà la carne più tenera, ma la insaporirà in modo delizioso.
Il giorno dopo, scola la carne e tritala grossolanamente.
In una casseruola, scalda un filo d'olio d'oliva e fai soffriggere la cipolla, le carote e il sedano tritati.
Ricordo ancora la prima volta che ho preparato questo piatto: l'odore delle verdure soffritte riempiva la cucina e sembrava di essere già in un ristorante stellato!
Aggiungi la carne di cinghiale e rosolala bene su tutti i lati.
Quando è ben dorata, sfuma con il vino rosso.
Lascia evaporare il vino e poi aggiungi i pomodori pelati schiacciati.
Aggiusta di sale e pepe.
Copri e lascia cuocere a fuoco lento per circa 2 ore, mescolando di tanto in tanto.
Questo è il momento in cui puoi rilassarti, magari con una buona musica di sottofondo mentre il ragù cuoce lentamente.
Nel frattempo, porta a ebollizione una pentola d'acqua salata e cuoci le pappardelle secondo le istruzioni sulla confezione.
Una volta cotte, scolale e condiscile con il ragù di cinghiale.
Mescola bene per distribuire il condimento.
Servi le pappardelle al cinghiale ben calde, magari con una spolverata di parmigiano grattugiato e un rametto di rosmarino per decorare.
Non dimenticare di preparare una bella fetta di pane per fare la scarpetta con il sugo: sarà un vero trionfo di sapori!