Finire di lavorare un venerdì. Salutare malinconicamente i bambini sapendo di rivederli solo a metà settembre. Ricominciare nuovamente il lunedì successivo. Con altri bimbi, altre realtà. Ancora più piccoli, sempre più impegnativi. Recuperare gesti dimenticati, come quello di sostenere il passo incerto e traballante, ma molto