Pandolce genovese

Ciao!
Oggi prepariamo insieme il pandolce genovese, un dolce tipico della tradizione ligure, perfetto per le festività e per rallegrare le giornate.
Non preoccuparti se non sei molto esperto: seguendo questi semplici passaggi, otterrai un risultato delizioso!
Iniziamo con il preriscaldare il forno a 180°C e foderare una teglia con carta da forno.
Ricordo che quando ho fatto il pandolce per la prima volta, ho dimenticato di foderare la teglia e il dolce è rimasto incollato… un vero disastro!
Quindi, non fare come me!
In una ciotola grande, lavora il burro ammorbidito con lo zucchero fino a ottenere un composto cremoso.
È importante che il burro sia a temperatura ambiente, così si amalgama meglio.
Se vuoi, puoi usare un mixer per rendere il lavoro più facile!
Aggiungi le uova, uno alla volta, continuando a mescolare per amalgamare bene.
Questo passaggio è fondamentale per dare il giusto volume al tuo dolce.
Setaccia la farina con il lievito e un pizzico di sale e uniscila al composto di burro e uova.
Se vuoi, puoi anche aggiungere un po' di cannella per un profumo ancora più avvolgente.
Incorpora l'uvetta, i canditi e i pinoli, mescolando delicatamente.
Qui puoi dare libero sfogo alla tua creatività: se non ami i canditi, puoi sostituirli con delle gocce di cioccolato!
Versa il rum e mescola fino a ottenere un composto omogeneo.
Il rum non solo aggiunge sapore, ma rende il pandolce ancora più profumato.
Trasferisci l'impasto nella teglia e livella la superficie.
Non dimenticare di assaggiare un po' dell'impasto crudo: è uno dei momenti più divertenti della preparazione!
Inforna per circa 60 minuti, o fino a quando il pandolce non risulta dorato e uno stecchino inserito al centro esce pulito.
Se noti che la superficie scurisce troppo, coprila con un foglio di carta stagnola.
Lascia raffreddare prima di servire.
Ecco pronto il tuo pandolce genovese!
Servilo a fette e goditi il risultato del tuo lavoro.
Buon appetito e alla prossima ricetta!